Le bellezze della Maremma toscana

Pitigliano


Il Borgo

Splendida cittadina dell’Area del Tufo, nel cuore della Maremma Toscana, Pitigliano è denominato uno dei borghi più belli d’Italia ed è una tappa imperdibile durante un viaggio in Toscana. Sulle pendici di una rupe di tufo, il paese si erge sulle valli dei torrenti Lente, Meleta e Prochio, offrendo una meravigliosa vista sulla natura incontaminata di quest’area.La storia di Pitigliano ha inizio in epoca antichissima, la leggenda narra come la cittadina sia stata fondata grazie a due giovani romani di nome Petilio e Celiano che, in fuga da Roma dopo aver rubato la corona d’oro di Giove, si rifugiarono su un'imponente rupe di quest’area e ammaliati dalla sua bellezza, fondarono una prima comunità, da questa poi si originò la città, che prese il nome di Petiliano inizialmente, dalla fusione di quelli dei due romani, divenendo poi, nei secoli successivi, Pitigliano.

Cosa vedere a Pitigliano

Pitigliano è uno dei Borghi più Belli d’italia, imponente, scavato direttamente nel Tufo e questo lo rende il punto di unione fra natura storia ed arte. Le sue chiese sono tra le più belle della Maremma, la grande Cattedrale, in stile barocco, la chiesa di San Rocco, conosciuta anche come Chiesa di Santa Maria, l’edificio più antico di tutto il paese ed il Santuario della Madonna delle Grazie, fuori dal paese, circondato da un grande giardino e con una vista mozzafiato. Ci sono poi i palazzi storici ed i monumenti, altra preziosa testimonianza della storia locale, il Palazzo Orsini, che fu la residenza dell’omonima famiglia di conti, l’Acquedotto Mediceo, imponente struttura per l’approvvigionamento idrico, costruita dagli Orsini ed ultimata dai Medici, elegante nelle forme e visibile già da lontano. Troviamo poi il Monumento alla Progenie Ursinea, simbolo del potere della famiglia Orsini, il Teatro Salvini, storico teatro cittadino e la Fontana delle Sette Cannelle. La particolarità di questo paesino è senza dubbio il suo soprannome: "La Piccola Gerusalemme", questo perché alla fine del XVI secolo ospitò una grande comunità ebraica e ad oggi il quartiere ebraico ospita ancora oggi gli edifici sacri, la Sinagoga, la Cantina, la Macelleria Kasher, il Forno delle Azzime ed il Bagno Rituale.

I prodotti tipici di Pitigliano

Il borgo di Pitigliano è infatti celebre, oltre che per i suoi meravigliosi monumenti, anche per i suoi prodotti. Per le vie del paesino, è facile trovare tanti negozietti di prodotti tipici ed artigianato, come i vini famosi in tutto il mondo, ma anche i dolci tradizionali della cultura ebraica.
VINI : Le cantine e le aziende vitivinicole di Pitigliano proseguono la tradizione locale producendo ancora oggi ottimi vini bianchi caratterizzati da freschezza e mineralità, come il famoso Bianco di Pitigliano DOC, ma anche vini rossi, nei quali spiccano note speziate più forti, come nel Rosso Toscano, il Rosso di Sovana e molti altri.
MIGLIACCIO : Il migliaccio è una variante della ricetta del Ciaffagnone di Manciano, una sorta di crepes dall’impasto molto più leggero, viene infatti preparato solo con acqua, farina, olio extravergine di oliva ed un pizzico di sale, poi cotto in padella – come fosse una frittata ma molto più sottile, servito con marmellata o zucchero.
SFRATTI: E' un dolce di origine ebraica che ricorda un avvenimento specifico, quando nel XVII secolo il Granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici emanò un editto tramite il quale intimò agli ebrei di trasferirsi all’interno del Ghetto Ebraico, per fare ciò gli uomini del granduca iniziarono a bussare alle porte degli ebrei con un bastone, per intimargli di lasciare le proprie case. Da qui deriva la tipica forma del dolce, quella di un bastone, con ripieno di noci e miele.